Sabato prossimo avremo la gioia di avere tra noi padre Ermes Ronchi per il ritiro spirituale residenziale al Convento di Monterosso.
Se desideri partecipare online ai due interventi con ZOOM manda una mail a: conventomonterosso@gmail.com
UNA CHIESA CHE HA FIDUCIA
La nostra poca fiducia nasce perché ci sfugge quanta bellezza e bontà ci sono nel mondo. La fede vera è saper chiudere gli occhi e procedere al buio; fare anche un solo passo oltre l’orizzonte, vacillante, ma fiducioso. Capire che c’è un filo che percorre tutti gli avvenimenti anche in mezzo ai dubbi, le inquietudini, le domande, le sofferenze.
Sabato 11 maggio 2024 - ore 14.45
Relatore: p. ERMES RONCHI
Domenica 12 maggio 2024 . ore 9.30
Relatore: fr. Paolo Giavarini
Ermes Ronchi è un presbitero e teologo italiano dell'Ordine dei Servi di Maria. È docente di estetica teologica e iconografia a Roma. Scrittore di temi biblici e spirituali, collabora anche con diverse testate giornalistiche, ha predicato gli Esercizi spirituali al Papa e alla Curia Romana sul tema " Le nude domande del Vangelo". Dal 2016 vive nel convento di Santa Maria del Cengio, a Isola Vicentina (Vi), piccola comunità dei Servi di Maria. ... See MoreSee Less
Secondo appuntamento annuale del seminario residenziale della “Scuola di sguardo, bellezza e scrittura” di Emanuela Mancino in collaborazione con Università Milano Bicocca.
Dire bene, ringraziare, conservare: i gesti della parola in ascolto. Una parola che bene-dice, un grande telaio di sorrisi, di carezze e di ascolto. Un ascolto che si fa coro, si fa canto e lode. Il silenzio e il soffio del vento ci invitano ad ascoltare, ad ascoltarci. “Ascoltarci” inteso come ascoltare noi stessi e ascoltare gli altri che abbiamo intorno. Guidati da una mano sapiente che ci accompagna, anche per le nostre dita la scrittura si fa meno dolorosa, più intensa e limpida nel suo uscire fuori. In un luogo che piano piano diventa casa, casa che accoglie, facilita, accarezza, fatta di silenzio, di cose non dette ma che parlano di di sorrisi facendoci famiglia ciascuno per l’altro, per chi ha vicino; circondati tutti da un grande abbraccio rassicurante e, mai come ora, così necessario. ... See MoreSee Less
ciao Giovanni,
grazie per la tua amicizia, grazie per il tuo affetto grande per il convento, per le storie che ci hai raccontato, per la tua passione condivisa, per le giornate trascorse con noi, per i tuoi insegnamenti a noi e ai tuoi colleghi.
Una parte di te sarà conservata con cura nel cuore del convento, unitamente a una preghiera. Condoglianze alla tua famiglia.
Mi ero scordato di dirti che nei giorni scorsi abbiamo avuto tante visite al convento, di certo ti avrebbe fatto tanto piacere grande persona che eri, "sempre unito a voi" come scrivevi nei tuoi messaggi.
padre Renato ... See MoreSee Less
La primavera dell'orto del convento dona i suoi colori ... See MoreSee Less
Oggi il Secolo XIX parla di Convento Cappuccini Monterosso grazie! ... See MoreSee Less